Test medicina 2019 oggi. Per scoprire i risultati dei test bisognerà attendere due settimane, ma ci vorrà un mese prima di conoscere la graduatoria nazionale.
Test Medicina 2019 al via per 68.694 candidati che sperano di conquistare uno degli 11.559 posti messi in palio dall’esame che scatterà alle ore 11 di oggi, martedì 3 settembre. Come sempre l’attesa è febbrile e la curiosità verte in particolare sul carattere delle domande che costituiranno il quiz. Se com’è ovvio non siamo a conoscenza dei quesiti che decideranno il destino di migliaia di aspiranti camici bianchi, siamo però in grado di dirvi quando l’esito del Test Medicina 2019 sarà svelato. Bisognerà attendere esattamente due settimane: il 17 settembre prossimo, infatti, nell’area riservata del sito Universitaly, gli studenti potranno controllare il loro punteggio. Dieci giorni più tardi avranno accesso al loro elaborato e alla correzione dello stesso, ma per sapere se sono tra i vincitori dovranno aspettare fino al primo d’ottobre, con la pubblicazione della graduatoria nazionale. (agg. di Dario D’Angelo)
TEST MEDICINA 2019, SOSPETTI ALL’ATENEO DI PALERMO
E’ boom di auricolari in vendita a Palermo, una notizia che solleva qualche dubbio visto che arriva poche ore prima del test di medicina. Quest’oggi, infatti, in numerose università italiane, da nord a sud del paese, ci sarà la maxi prova per entrare nella facoltà per diventare medici, e come sottolineato dai colleghi di TgCom24.it, nel capoluogo siciliano c’è stato un incremento pazzesco di acquisto di mini auricolari. Si tratta di un kit davvero geniale, visto che essendo molto piccolo, quasi invisibile, permette di “farla franca”. Se comprato fisicamente costa attorno ai 250 euro, ma online, sui siti specializzati come Amazon o Ebay, si può portare a casa a meno della metà, attorno ai 100 euro. A segnalare all’ateneo palermitano il possibile inghippo, come spiega Repubblica, sarebbe stata una studentessa, a cui è arrivata la voce di questi oggetti in vendita e che ha poi avvisato i vertici dell’università. L’università di Palermo ha presentato un esposto alla polizia e probabilmente nella giornata di oggi i controlli saranno serratissimi. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
A partire da oggi, martedì 3 settembre 2019, prende ufficialmente il via il Test d’ingresso per l’ammissione ai corsi universitari in Medicina e Chirurgia e in Odontoiatria e Protesi dentaria2019. Gli aspiranti medici d’Italia, dunque, tenteranno di conquistare uno dei tanto ambiti posti messi a disposizione, con una certezza matematica: soltanto uno su sei avrà la possibilità di intraprendere il lungo e faticoso percorso che lo porterà infine a realizzare il sogno di diventare un medico. Secondo i dati raccolti dal sito Skuola.net, quest’anno si registra un vero e proprio boom di candidati i quali si cimenteranno nel complesso test d’ingresso. Sono in tutto oltre 68mila (precisamente 68.694) gli iscritti per Medicina e Odontoiatria (contro i 67mila dello scorso anno). In aumento rispetto ai precedenti anni anche gli iscritti ai test d’ingresso di Medicina e Odontoiatria in lingua inglese. In questo caso si tratta di 10.450 candidati contro i 7660 dello scorso anno. Tuttavia, i posti a disposizione indicati dal Miur per il bando di Medicina sono 11.568 (quasi duemila in più rispetto al 2018) e 1133 per Odontoiatria (circa 100 in più rispetto allo scorso anno). I test d’ingresso per il nuovo anno accademico, si svolgeranno in tutta Italia nella stessa data ed avranno le medesime domande. La correzione del quiz sarà centralizzata e la graduatoria finale unica.
TEST D’INGRESSO A MEDICINA 2019: IL QUIZ
La carica dei futuri camici bianchi è pronta ad affrontare oggi il test di Medicina e Odontoiatria. La prova inizierà ufficialmente alle ore 11 e gli aspiranti medici avranno a disposizione 100 minuti per portare a termine il test formato da 60 quesiti. Si consiglia naturalmente di portare in aula solo una penna nera mentre resta vietato l’uso di smartphone, smartwatch e appunti e/o manuali. Accanto a ciascuna domanda sono presenti le opzioni di risposta: occorrerà barrare solo il cerchietto di riferimento e in caso di errore sarà possibile correggere solo una volta. Rispetto al passato, le domande di cultura generale avranno maggiore spazio passando da 2 a 12. Al contrario, le domande di logica hanno subito una vistosa riduzione, passando da 20 a 10. Non cambia, invece, il numero dei quesiti relativi alle altre materie: 8 per matematica e fisica, 12 per chimica, 18 per biologia. Una volta terminato il tempo a disposizione, il candidato dovrà scegliere una coppia di etichette da apporre una sul modulo risposte e l’altra sulla scheda anagrafica. Ogni candidato dovrà quindi sottoscrivere la scheda anagrafica verificando i propri dati e inserire i due moduli nei contenitori sigillati.
CORREZIONE, PUNTEGGI E GRADUATORIA
In merito alla fase di correzione dei test d’ingresso a Medicina, questa sarà centralizzata. Ad ogni risposta esatta fornita, corrisponderà un punteggio di 1,5 mentre per ogni risposta errata una penalità di 0,4. In caso di incertezza, dunque, meglio non rispondere poichè l’omissione non comporterà l’attribuzione di alcun punteggio. Per essere inseriti nella graduatoria nazionale, è necessario aver totalizzato almeno 20 punti. Gli idonei saranno così inseriti in una graduatoria unica che sarà stilata tenendo conto di alcune variabili quali il risultato, i posti a disposizione e le preferenze espresse al momento dell’iscrizione. I cosiddetti “assegnati” sono coloro che hanno superato i test ed hanno conquistato il posto nell’ateneo scelto. Questi avranno 4 giorni di tempo per immatricolarsi per non perdere il proprio posto. Sul gradino più basso si collocano i “prenotati”, ovvero coloro che hanno ottenuto un punteggio non così alto per entrare subito nell’ateneo scelto ma sufficiente per un posto in un alto ateneo selezionato in fase di iscrizione. In questo caso, potranno decidere di iscriversi subito all’ateneo presso il quale sono stati, appunto, prenotati o attendere gli scorrimenti successivi, sperando di rientrare in un ateneo in cima alle proprie preferenze. Se così fosse, il primo scorrimento di graduatoria avverrà il prossimo 9 ottobre.
Fonte: ilsussidiario.net